Ieri 7 aprile, Giornata Mondiale della Salute, abbiamo dedicato i nostri fiori d’archivio ai medici, agli infermieri e al personale sanitario, ogni giorno in prima linea a difesa della salute di tutti.
GRAZIE ❤
In foto: Lavoretto realizzato nel secolo scorso da un alunno dell’asilo “Ricci” di Macerata, secondo il metodo froebeliano (ASMc, Asilo Ricci, b. 34)
Il metodo froebeliano fu messo a punto nell’Ottocento dal pedagogista tedesco Friedrich Froebel. Secondo tale metodo, per stimolare il bambino ad esprimere il proprio mondo interiore e la propria energia creativa è necessario che l’educatore ne assecondi al massimo le potenzialità, senza interventi prescrittivi, promuovendo attività ludiche come il disegno, la poesia, il canto e la creazione di piccoli oggetti, in un ambiente, definito “scuola-giardino”, nel quale il bambino, come una pianta, possa crescere liberamente e secondo natura.
L’Asilo Ricci venne istituito a Macerata il 3 novembre 1841 dal marchese Domenico Ricci presso un locale dello Sferisterio, col nome di “Asilo de’ poverelli” con l’obiettivo di accogliere i bambini dai tre agli otto anni, provenienti dalle famiglie più disagiate, e istruirli, educarli nel catechismo, a leggere e scrivere, nei lavori manuali, nella ginnastica e nel canto. Nel 1869, alla morte del marchese, a seguito dei lasciti elargiti dallo stesso Ricci e da altri benefattori, la scuola, sia maschile che femminile, venne denominata “Asilo infantile Ricci”, divenendo ente morale nel 1896. Nel 1976 l’ente cessò la sua attività e fu sostituito dalla scuola materna statale, operativa sino al 1996. In seguito, l’edificio che aveva ospitato la scuola è stato utilizzato come ostello della gioventù.
#GiornataMondialedellaSalute
#WorldHealthDay
#iorestoacasa
#MiBACT
#DirezioneGeneraleArchivi