QUINDICIDICIOTTO echi della Grande Guerra nei documenti dell’Archivio di Stato di Macerata

Sede dell’Archivio di Stato di Macerata

La mostra virtuale di cui si propone la visione, dal titolo QUINDICIDICIOTTO echi della Grande guerra nei documenti dell’Archivio di Stato di Macerata, utilizza i contenuti di quella reale realizzata nell’ottobre 2014, in collaborazione con la Prefettura, nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario dalla Grande Guerra, adattandone immagini e testi alla fruizione sul web.

I documenti proposti seguono il fluire degli eventi bellici, dalle prime avvisaglie al lento percorso di costruzione della pace, offrendo uno spaccato, per molti versi inedito, sul modo in cui un’area periferica del Regno d’Italia – la nostra Provincia – si trovò esposta, direttamente o indirettamente, al conflitto. La prospettiva è ovviamente limitata, tuttavia, nel ricostruire gli “echi”, in un contesto locale, del primo conflitto della storia che possa definirsi come veramente globale, la mostra offre l’immagine di un territorio che vive intensamente l’esperienza della guerra, dalle prime frizioni fra interventisti e neutralisti all’adesione incondizionata, al comune sforzo nazionale; che sperimenta la guerra direttamente – attraverso i bombardamenti sulla costa – e indirettamente, con la popolazione civile impegnata a supportare le truppe e a supplire all’assenza degli uomini al fronte; e che ne resta segnato – soprattutto – in termini di vite umane, lasciando un Paese dal tessuto sociale profondamente mutato.

QUINDICIDICIOTTO echi della Grande Guerra nei documenti dell’Archivio di Stato di Macerata
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